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Oggi, 4 Luglio, non è proprio un bel giorno. Dopo mesi di STOP mi sono deciso a riaprire i battenti e tornare a pubblicare sul blog le ultime novità del mondo del cinema.
Non su questo però voglio focalizzare la vostra attenzione. All' età di 63 anni (quasi 64) muore Giorgio Faletti per un cancro ai polmoni diagnosticato qualche mese fa. E' stato uno dei più grandi artisti italiani. La sua carriera spaziava in ogni campo: dalla pittura alla musica, dalla recitazione alla scrittura. Tra i suoi più grandi romanzi, troviamo Io uccido, Io sono Dio, Appunti di un venditore di donne, che lo hanno portato tra le vette degli scrittori italiani di genere.
Secondaria non è stata di certo la sua apparizione nelle vesti di cantante con Minchia signor tenente nel Sanremo del 1994, ne tantomeno i ruoli da lui interpretati in film quali Baarìa (Tornatore) e in Notte prima degli esami.
Ciao Giorgio.
La bellezza dell' estasi orrorifica consolida l' orrore estatico in una metafisica pazienza: quando morirò vivrò nei miei romanzi. (cit.)